Il nuovo standard introduce il Wi-Fi 6e

La comunicazione senza fili diventerà più veloce e comoda.

La comunicazione senza fili diventerà più veloce e comoda. Ed anche più trasparente: gli standard WLAN avevano denominazioni alquanto criptiche per i profani, IEEE 802.11ac ad es. oppure l'abbreviazione "Wireless AC". Con il nuovo passaggio alla Wireless AX la situazione cambia: arriva il Wi-Fi 6. Il cambio di nome dovrebbe semplificare l'identificazione degli standard WLAN ed è una raccomandazione della Wi-Fi Alliance (WFA), una delle associazioni attive in tutto il mondo di produttori di dispositivi wireless. Il pacchetto comprende molte novità importanti.

OFDMA porta più efficienza

Più stream in 4K in parallelo, chat video, download e applicazioni basate sul Cloud, cioè quello che è all'ordine del giorno nelle case grandi: nessun problema con il Wi-Fi 6 per un FRITZ!Box. Mentre gli standard precedenti erano limitati, l'OFDMA (Orthogonal Frequency Division Multiple Access) è una nuova procedura che permette un utilizzo più efficiente dei canali di trasmissione e quindi una maggiore ampiezza di banda per ogni flusso di dati. Un altro vantaggio dell'OFDMA è una latenza decisamente più bassa: molto interessante per i giocatori.

QAM 1024 assicura velocità alte

Un altro aumento importante che ci porta il Wi-Fi 6 è quello della velocità delle connessioni radio, che risulta molto più alta rispetto a quella della precedente wireless AC (Wi-Fi 5); in ambienti con molti dispositivi wireless (ad es. case plurifamiliari), è possibile aumentare fino al 40% il rendimento dati. Determinante in questo caso è la migliore modulazione, che arriva fino a 1024 QAM (modulazione numerica di ampiezza in quadratura). L'utilizzo molto più efficiente dello spettro radio a disposizione permette inoltre di aumentare il rapporto di velocità di trasmissione netta/lorda rispetto ai precedenti standard WLAN.

Un salto importante a 2,4 GHz

Da quando è stato pubblicato lo standard WLAN N (Wi-Fi 4) circa 10 anni fa, le proprietà di connessione e le velocità di trasmissione non sono praticamente cambiate nella banda di frequenza a 2,4 GHz; novità e miglioramenti importanti ci sono stati soprattutto per la banda a 5 GHz. Ora con il Wi-Fi 6 tutto cambia. Ne traggono un enorme vantaggio i dispositivi che trasmettono dati solo a 2,4 GHz: oltre alle maggiori capacità per molte connessioni contemporanee, anche la velocità di trasmissione è quasi raddoppiata. L'importanza di questo vantaggio si rileva in particolare pensando al numero sempre maggiore di dispositivi domestici e dispositivi supplementari piccoli con Wi-Fi integrato (ad es. smart speaker, robot aspirapolvere, smart watch), poiché sono questi che prevalgono nella banda a 2,4 GHz.

Maggiore sicurezza e durata batteria

Anche le durate delle batterie di smartphone & Co. beneficiano del nuovo Wi-Fi 6. Gli intelligenti meccanismi Target Wake Time regolano il tempo di "riposo" dei dispositivi tra una trasmissione e l'altra: così si risparmia energia. Il nuovo standard di cifratura WPA3, già incorporato di fabbrica nei dispositivi FRITZ!Box con Wi-Fi 6, migliora ulteriormente la protezione dei dati trasmessi. Il nuovo standard WLAN è inoltre retrocompatibile, per cui non è necessario acquistare subito nuovi dispositivi. Vale comunque la pena decidere già di acquistare un dispositivo terminale con Wi-Fi 6, poiché beneficiano delle maggiori capacità wireless anche gli altri dispositivi interconnessi.

Wi-Fi 6: quali sono le differenze rispetto a Wi-Fi 5

La tecnologia Wi-Fi 6 è stata sviluppata per incrementare le prestazioni di un collegamento wireless, anche in contesti dove sono presenti numerosi device collegati, che tradizionalmente limitano le prestazioni della rete nel suo complesso. Ecco quali sono le principali differenze di Wi-Fi 6 rispetto a Wi-Fi 5.

Maggiore velocità. Wi-Fi 6 utilizza la modulazione OFDM a 1024-QAM, capace di trasmettere simultaneamente 10 bit rispetto agli 8 bit della modulazione 256-QAM utilizzata da Wi-Fi 5. Per questo motivo la velocità massima passa da 6,9 Gbps a 9,6 Gbps (stima);

Migliore efficienza. Wi-Fi 6 utilizza le tecnologie MU-MIMO (MIMO multi utente), OFDMA (modulazione multi utente) e BSS Color, capaci di limitare le interferenze fra diverse reti nello stesso spazio. Grazie a queste tecnologie Wi-Fi 6 è fino a 4 volte più efficace di Wi-Fi 5.

In particolare, Wi-Fi 6 può utilizzare canali da 160 MHz, trasportando più informazioni a parità di tempo, e grazie a modalità di trasmissione e ricezione 8×8 MU-MIMO è capace di generare fino a 8 stream per direzione, verso più dispositivi.

Un’ultima considerazione riguarda l’efficienza energetica: la funzione Target Wake Time evita che durante la trasmissione di più dispositivi uno di questi rimanga attivo quando non sta trasmettendo.


Wi-Fi 6E, estensione della banda a 6 GHz adiacente alla Wi-Fi 5 GHz

La tecnologia Wi-Fi 6E occupa per la prima volta la banda a 6 GHz e può utilizzare soltanto questa banda. Il quadro normativo definito in Europa autorizza l’utilizzo dei servizi in banda 6 GHz dei servizi non licenziati sulla banda di frequenze da 5,925 a 6,426, per un totale di 500 MHz di banda, che può essere suddivisa in diversi modi: 

– 24 canali @20 MHz;

– 12 canali @40 MHz;

– 6 canali @80 MHz;

 – 3 canali a 160 MHz;

– 1 canale a 320 MHz oppure una loro combinazione.

Fra i vantaggi della banda a 6 GHz ricordiamo la maggiore capacità di trasporto dei dati e la minore latenza. Per contro, all’aumentare della frequenza si riduce la capacità di superare ostacoli come le pareti di casa. Per questo la tecnologia Wi-Fi 6E raggiunge le migliori prestazioni in contesti outdoor, come le piazze, con trasmettitore e ricevitore in vista ottica


Fonte: avm.it - sistemi-integrati.net